Santa Maria Maddalena

 

CHIESA DI SANTA MARIA MADDALENA

1450  (erezione della parrocchia carattere generale)

La parrocchia viene fondata nel 1450.

XVI  (realizzazione apparato decorativo)

Sulle pareti del presbiterio sono collocati due affreschi strappati provenienti da Pezzaze che raffigurano “Cristo tra gli strumenti della passione adorato dai Santi Nicola Vescovo e Maria Maddalena” (sinistra) e “Antonio Abate e Giovanni Battista” (destra) opere attribuite a Paolo da Caylina il Vecchio.

1510  (ricostruzione intero bene)

La chiesa viene ricostruita nel 1510.

1520  (realizzazione apparato decorativo)

Nel 1520 circa, viene realizzato parte dell’apparato decorativo della chiesa, tra cui un affresco raffigurante S.Antonio Abate e S.Lucia, posto sulla parte sinistra dell’aula.

1522  (consacrazione intero bene)

La chiesa viene consacrata nel 1522.

1533 – 1538 (realizzazione apparato decorativo)

Il catino absidale è dominato dall’immagine a mezzo busto del “Padre Eterno Benedicente”, realizzato tra il 1535ed il 1538, attribuito all’Aragonese ed al Richino. Queste opere sono state fortemente volute dal parroco Giovanni Grotti.

1537  (realizzazione apparato decorativo)

Nel 1537 viene realizzato parte dell’apparato decorativo della chiesa, tra cui un affresco raffigurante una trinità, posto sulla parte destra dell’aula.

1730 – 1740 (realizzazione arredo fisso, altare)

Viene realizzatol’altare maggiore in marmi policromi tr ail 1730 ed il 1740.

XIX  (realizzazione arredo fisso, organo)

Viene realizzato l’organo a canne ad opera di Giovanni Tonoli, (opus 51), nel XIX secolo.

1850  (ampliamento intero bene)

La chiesa viene ampliata sul lato della facciata, allungano la chiesa di una campata, nel 1850.

XX  (restauro arredo fisso, organo)

L’organo viene restaurato nel XX secolo.

DESCRIZIONE

La chiesa è situata nel centro dell’abitato di Lavone, ed è anticipata da un piccolo sagrato di forma irregolare. Presenta un impianto a capanna, con il fronte, tipicamente neoclassico, caratterizzato da un’unico portale centrale sormontato da una lunetta, affiancato da coppie di lesene che sorreggo un’alta trabeazione. A coronamento vi è un timpano triangolare aggettante, dotato di croce metallica in sommità. L’interno è ad aula unica e stitilsticamente attribuibile al tardo gotico lombardo; dotata di cappelle laterali, e coperture voltate a vela, presenta pregevoli affreschi laterali. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare, è separato dall’aula da una fila di balaustre marmoree, ha copertura voltata a vela, e termina in un fondale absidale piano su di cui vi è una pregevole soasa relativa all’atare maggiore. A fianco vi è la sacrestia ed il campanile.