Il messaggio del Vescovo Pierantonio

 


da far pervenire ai medici, agli infermieri e agli operatori sanitari e delle RSA che conoscete per accompagnare le persone che si trovano alla fine della vita e non possono aver il conforto della presenza di un sacerdote e dei Sacramenti

Cari medici e infermieri che credete nel Signore. Siate voi ministri di consolazione per i nostri fratelli e sorelle che non possono essere accompagnati dai loro cari negli ultimi istanti della loro vita e che non possono ricevere i conforti religiosi. Nel rispetto della libertà loro e dei loro parenti, vorrei tanto che non si sentissero soli e che potessero avere un segno della amorevole presenza del Signore. Aggiungete all’ammirevole cura che state dimostrando anche questo gesto: quando li vedete in particolare difficoltà o ormai alla fine della loro vita terrena, affidateli al Signore con una semplice preghiera silenziosa e se i loro cari vi esprimeranno il desiderio di saperli accompagnati dai conforti cristiani, tracciate voi sulla loro fronte una piccola croce. Fatelo a nome loro e anche a nome mio, a nome dell’intera nostra Chiesa. Avete piena dignità di farlo in forza del vostro sacerdozio battesimale. Vi sono grato nel Signore.